Cranio Sacrale
Il sistema cranio sacrale consta di un movimento di pochi millimetri presente dalla vita embrionale sino alla morte ed è interpretato come la capacità dell’organismo di crescere e rigenerarsi.
Il movimento cranio-sacrale origina dalla massa cerebrale, si trasmette alle ossa craniche e, tramite le meningi spinali all’osso sacro, movimenta, il liquido cefalorachidiano che è il fluido presente in tutti i tessuti del corpo.
Tale sistema è formato delle seguenti componenti:
1. La fluttuazione del LCR
2. La mobilità del canale durale
3. Il sistema della dura madre cioè le membrane a tensione reciproca.
4. La mobilità articolare delle ossa del cranio
5. La mobilità del sacro fra le iliache.
Il primo percorso effettuato dal liquor nel corpo è dettato dalle membrane a tensione reciproca, dall’encefalo al canale vertebrale.
L’osteopata dovrà individuare esaminando il paziente se vi è una primarietà nella disfunzione cranio-sacrale o se la primarietà è altrove e dovrà rimuovere la causa dello scompenso che ha portato al dolore.